In oltre 30 anni di vita del Mese della Prevenzione Dentale la salute orale degli italiani è costantemente migliorata, tanto che oggi siamo in linea con alcuni importanti obiettivi dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), come ad esempio l’indice Dmft (Decayed Missing Filled Teeth, denti cariati/persi/otturati) pari a 1(dente) a 12 anni. Tuttavia, i dati sul comportamento degli italiani evidenziano ancora grandi lacune in fatto di prevenzione dentale:
- 1,3 volte al giorno è in media la frequenza con cui ci si lava i denti, mentre il ministero della Salute e i dentisti raccomandano che siano almeno 2 volte al giorno;
- 1,2 volte all’anno è la frequenza di cambio dello spazzolino, mentre il ministero della Salute e i dentisti suggeriscono di cambiarlo ogni 2-3 mesi;
- 7 anni è l’età in cui si comincia a lavarsi i denti, mentre in Europa la media è 4 anni.
Da queste informazioni si può comprendere perché nel nostro Paese la carie ancora oggi interessa il 21,6% degli individui a 4 anni e arriva a circa il 43,1% a 12 anni, aumentando la propria incidenza con l’età, fino a una prevalenza di patologia di quasi il 90% tra i 19 e i 25 anni, più di qualsiasi altra malattia infettiva cronica.
ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani)